La scelta di “adottare” una gallina, anzi più
galline visto che la nostra sta covando quattro
uova (a giorni il lieto evento), non è dovuta solamente alla produzione
di uova. La pollina, ossia il fertilizzante che deriva dagli escrementi del
pollame è molto ricco di azoto. Tale concime è molto potente e non conviene
utilizzarlo tal quale se non prima di diversi mesi per consentire la
stabilizzazione delle numerose sostanze contenute in esso. Un modo di
utilizzarlo è quello di aggiungerlo al compost domestico (scarti di cucina),
che notoriamente è povero di sostanze azotate. La pollina completa il compost e
lo trasforma da semplice ammendante ad un fertilizzante che può fornire un
nutrimento completo alle piante del nostro orto o giardino. In una casa di
campagna è necessario fare delle scelte che si integrino perfettamente in un
bilancio che deve essere il più vicino possibile ad un sistema naturale, dove
tutte le sostanze di scarto diventano nutrimento per altri organismi.
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